Ordinanza sindacale n. 44
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- Categoria: Ordinanze
- Ultima modifica il Lunedì, 14 Luglio 2014 10:56
- Pubblicato Lunedì, 14 Luglio 2014 05:57
- Scritto da Redazione
IL SINDACO
O R D I N A a tutta la cittadinanza di:
• mantenere i locali di abitazione, i locali di uso pubblico e gli uffici sempre puliti e ordinati;
• effettuare un’accurata sigillatura dei muri attorno ai passaggi delle canalizzazioni di tubi del gas così come previsto dalle norme in vigore, (UNI 7129-2008) che prevedono la sigillatura del tubo sul lato interno del locale, nonché attorno al passaggio delle canalizzazioni di tubi dell’acqua e dell’impianto elettrico per evitare che gli insetti entrino dell’esterno;
• stuccare crepe e fessure di pareti, soffitti e pavimenti;
• non lasciare cibi o residui di cibo in contenitori aperti, non accumulare scorte alimentari sfuse o aperte in cantina o ripostigli;
• non tenere immondizie in contenitori aperti e smaltire ogni giorno;
• accertarsi che gli scarichi siano dotati di sifone.
A tutti gli amministratori condominiali e ai proprietari di edifici, ognuno per le proprie competenze:
• provvedere periodicamente alla deblattizzazione delle reti fognarie, delle fosse settiche condominiali e delle griglie di raccolta delle acque attinenti alle parti comuni di pertinenza dei singoli condomini. I prodotti utilizzati devono essere del tipo autorizzato per lo specifico scopo dal Ministero della Salute e applicati secondo le prescrizioni indicate dal produttore nella relativa scheda tecnica;
• avvisare l’amministratore del condominio in caso di infestazione del proprio appartamento, affinché faccia controllare gli altri appartamenti e le parti comuni;
• accertarsi che la fossa biologica, usata in precedenza per l’allacciamento alla rete fognaria, venga rimossa o riempita di terra ed inertizzata per evitare che divenga luogo di annidamento di blatte.
Nel caso sia rilevata un’infestazione da blatte che interessi più di una unità abitativa di uno stesso stabile, di:
• monitorare la presenza dell’infestante tramite trappole con attrattivo e colla per la cattura dei parassiti, al fine di individuarne i percorsi e la consistenza numerica;
• monitorare tutti gli appartamenti, i locali, i piani, i terrazzi e gli spazi interni dell’edificio con particolare attenzione alle condotte dei servizi fognari, elettrici e telefonici;
• spazzare accuratamente le superfici, raccogliere imballi e contenitori vuoti presenti che dovranno essere smaltiti previo trattamento specifico;
• ispezionare il mobilio e qualora infestato svuotarlo completamente, trattare il mobile infestato con biocida ad effetto residuale e lavarlo prima di riutilizzarlo;
• elaborare con una ditta specializzata un piano di intervento , con la cronologia dei trattamenti , tipo e concentrazione dei biocidi impiegati, modalità di applicazione, misure di sicurezza per evitare l’esposizione di persone, animali e cibi alla tossicità dei biocidi;
• procedere alla disinfestazione, effettuata da personale specializzato ed a carico dei proprietari/conduttori, avendo cura di:
• verificare che i locali da trattare siano liberi da persone e animali, tutti i mobili vuoti e scostati dalle pareti;
• applicare il biocida con pompa manuale sui pavimenti e sulle parti basse delle pareti;
• chiudere i locali trattati e riaprirli con lavaggio a straccio delle parti trattate, prima di abitarli nuovamente;
• dopo due settimane dal trattamento posizionare trappole a colla ed attrattivo alimentare, per il monitoraggio post trattamento;
• con infestazione notevolmente ridotta, effettuare un trattamento preventivo contro la schiusa delle uova precedentemente deposte.
Effettuata la bonifica sigillare i punti di entrata delle condotte di gas come previsto dalle norme tecniche in vigore (UNI 7129/2008) che prevedono la sigillatura del tubo sul lato interno del locale, nonché condotte d’acqua, cavi elettrici e telefonici, scarichi fognari muniti di sifone e funzionanti, pulire i pozzetti dei cortili ed interni all’edificio e stuccare eventuali crepe e fessure sui pavimenti , pareti e soffitti.
I titolari di depositi di rifiuti, materiali organici, bacini, contenitori, di uso anche privato, di acque stagnanti che possono costituire fonte di sviluppo di agenti infestanti (blatte, mosche, zanzare etc.):
• devono provvedere alla periodica pulizia dei terreni e dei locali ed adottare tutte le misure atte ad impedire lo sviluppo delle infestazioni;
• devono provvedere, a proprie cura e spese, ai trattamenti periodici di disinfestazione da blatte ed altri agenti infestanti.
Nel caso di manifesta inerzia nell’osservanza di quanto stabilito dalla presente ordinanza e di accertate gravi problematiche igienico – sanitarie, l’esecuzione degli interventi necessari avverrà d’Ufficio e la relativa spesa sarà a carico degli inadempienti secondo procedure e modalità vigenti in materia.